giovedì 15 marzo 2012

ONE SONG ONE TALE: secondo episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno venerdì 22 aprile 2011 alle ore 23.28

ADELE ROLLING IN THE DEEP

C’è un fuoco che inizia nel mio cuore
Raggiunge un livello febbrile portandomi fuori dal buio.
Finalmente posso vederti chiaramente per quello che sei
Vai e vendermi e lascerò la tua nave lì,
partendo mi porterò via pezzi di te.
Non sottovalutare le cose che farò.
Le cicatrici del tuo amore mi ricordano di noi
E mi fanno pensare che abbiamo avuto quasi tutto
Le cicatrici del tuo amore mi lasciano senza respiro
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati.
Amore non ho nessuna storia da raccontare
Ma ne ho sentita una su di te....
Ti farò andare in fiamme il cervello
quando penserai a me nel profondo della tua disperazione
ti ci farai addirittura una casa là....
Ti ricordi della casa che abbiamo condiviso?
Le cicatrici del tuo amore mi ricordano di noi
e mi fanno pensare che abbiamo avuto quasi tutto
Le cicatrici del tuo amore mi lasciano senza respiro
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati.

Butta la tua anima
Conta le tue benedizioni per trovare cosa stai cercando
Trasforma il mio dolore in oro prezioso
Mi hai pagato in natura ora raccogli ciò che hai seminato
Potevamo avere tutto
Potevamo avere tutto
Tutto, tutto,
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati

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ore 22.30 di ritorno da Asti

V. sale in auto, come da rituale programma il TOM TOM, destinazione: BASE.
Il tom tom la tua CASA la chiama BASE.
Stasera che sto bene, bene davvero e quindi viaggio ad una certa "altezza"
oserei dire che la CASA potrebbe essere = a :  BASExALTEZZA....e tutto comincerebbe a "QUADRARE".
(Questa è sottile, solo alcuni capiranno, ma che vi devo dire, una birra media fa miracoli alle volte)
V. accende il lettore CD: i brani di Tina Turner...
La mente viaggia e tira le somme di una giornata:
una telefonata a Valeria che ha chiamato mentre si parlava di lavoro e a cui non ho potuto rispondere....
"Si tata, va meglio molto meglio...(e stavolta è vero)"
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Via col RESOCONTO:
ha chiamato Filomena, dopo 3 anni....il cerchio si chiude.
Ci siamo lasciate prima che la mia vita andasse a rotoli, vuol dire che se Dio vuole sta finendo....vuol dire che E' FINITA qualunque cosa fosse.
Cantato tutto il pomeriggio...
Visto un dolce essere di un mese, appena nato...
Concluso un buon accordo di lavoro...
Grande giornata: e come poteva essere diversamente : è il 22 aprile....vero sorella?
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Tornando, ascoltavo TYPICAL MALE di Tina Turner.
Che tiro...che bella canzone: me la sono urlata a squarciagola: tanto in autostrada chi ti vede?
In città ai semafori mi contengo, ma qui...solo la notte ed io.
E allora in questi momenti, quelli in cui con la musica ancora "VA TUTTO A POSTO" 
ti ricordi un po' meglio chi sei.
E stai bene: dovrebbe essere sempre così....nella perfezione di una canzone.
In certi momenti sto davvero così bene che non c'è bisogno di niente e nessuno:
perchè quando c'è qualcuno, diciamocelo, una parte di noi va in "SORDINA".
Non che lo si faccia coscientemente, ma lo facciamo tutti....
Nessuno...NESSUNO rimane se stesso in toto:
ci saranno sempre cose che non farai o che eviterai perchè SI E' IN DUE.
Venire fino ad Asti per 2 ore di cena-lavoro... boh, avrei fatto accordi telefonici o via mail.
E invece no.
Son venuta e ho fatto bene.
Quello che mi ripropongo...anche se so che non sarà mantenuto, è di non rinuciare mai più a nulla.. per niente e nessuno.
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Abbiamo una sola vita e alla fine possiamo contare solo su noi stessi.
Brindo alla vita....la mia:
QUELLA TUTTA NUOVA CHE STA RICOMINCIANDO.
Da stasera.


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