giovedì 29 marzo 2012

BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE

Tratto dal libro : 
BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE di Alessandro D'Avenia

"Mamma come si fa ad amare quando non si ama più?"

"Leo, amare è un verbo non un sostantivo. Non è una cosa stabilita una volta per tutte, ma si evolve, cresce, sale, scende, si inabissa, come i fiumi nascosti nel cuore della terra, che però non interrompono mai la loro corsa verso il mare. A volte lasciano la terra secca ma sotto, nelle cavità oscure, scorrono, poi a volte risalgono e sgorgano, fecondando tutto"

"E allora che devo fare?"

"Amare lo stesso. Puoi sempre farlo: amare è una azione"

"Anche quando si tratta di amare chi ti ha ferito?"

"Ma questo è normale....due sono le categorie di persone che ci feriscono, Leo, quelli che ci odiano e quelli che ci amano...."

"Non capisco. Perchè chi ci ama dovrebbe ferirci?"

"Perchè quando c'è di mezzo l'amore le persone a volte si comportano in modo stupido. Magari sbagliano strada ma comunque ci stanno provando....Ti devi preoccupare quando chi ti ama non ti ferisce più, perchè vuol dire che ha smesso di provarci o che tu hai smesso di tenerci...."

"E se proprio non riesci ad amare lo stesso?"

"Non ci hai provato abbastanza. Spesso ci inganniamo Leo. Pensiamo che l'amore sia in crisi, e INVECE E' PROPRIO L'AMORE CHE CI CHIEDE DI CRESCERE.....come la luna: ne vedi solo uno spicchio, ma la luna è sempre lì tutta intera, con i suoi oceani e le sue vette, devi solo aspettare che cresca, che a poco a poco la luce ne illumini tutta la superficie nascosta....e per questo ci vuole tempo"

"Mamma perchè hai sposato papà?"

"Secondo te?"

"Perchè ti ha regalato una stella?"

"PERCHE' VOLEVO AMARLO"


lunedì 26 marzo 2012

ONE SONG ONE TALE : nono episodio

TRY SLEEPING WITH A BROKEN HEART - Alicia Keys

Anche se tu fossi lontano un milione di miglia
riuscirei ancora a sentirti nel mio letto
accanto a me, mentre mi tocchi, mi senti
e anche se fossi sul fondo dell'oceano
riuscirei ancora a sentirti dentro la mia testa
mentre mi parli, mi tocchi, mi senti
e tutto questo tempo non hai
fatto altro che dirmi bugie?

quindi stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
mi terrò stretti i momenti che abbiamo avuto
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te

hai mai provato a dormire con il cuore spezzato?
beh puoi provare a dormire nel mio letto
isolato, da solo, nessuno me l'ha mai spezzato come te
indossavi la corona, hai fatto sentire
il mio corpo incatenato al Paradiso
perchè non mi abbracci? perchè non hai bisogno di me?
pensavo che tu mi avessi detto che
non mi avresti mai lasciato

guardando il cielo vedo il tuo viso
e sapevo esattamente che ero adatta a te
prendimi, fammi...
sai che sarò sempre innamorata di te
proprio fino alla fine dei miei giorni

quindi stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
mi terrò stretti i momenti che abbiamo avuto
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te

tutto potrebbero averti detto
fin dall'inizio che
ci saremmo dovuti dividere
quindi l'hai fatto piuttosto di
tenerti stretto un sogno spezzato
o semplicemente di tenerti stretto l'amore
e potrei trovare il modo di farcela
non stringermi troppo forte
ce la farò senza di te, stanotte

quindi stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te
mi terrò stretti i momenti che abbiamo avuto
stanotte troverò il modo
di farcela senza di te

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A volte quando soffri stringi i denti e ti inviluppi.

Io quando soffro faccio come la pellicola che è stata troppo a lungo arrotolata, poi viene ridistesa :  quando la lasci andare torna ad accartocciarsi su se stessa.
Io quando soffro...mi ripiego su di me.
Il paragone con la pellicola davvero calza a pennello perchè a volte le persone mi svegliano
con delle docce fredde e mi sembra di aver vissuto un film fino a quel giorno.
Davvero ho visto solo io quelle cose?
Eppure ho i tuoi sms...conservo le tue parole.

So che ci tieni a me.....
Potrei fare come la pellicola ed accartocciarmi stanotte in questo letto freddo
ma ho scoperto che se mi apro...
se lo lascio uscire da me tutto questo amore che non puo' più fluire verso di te sto meglio.
Potrei odiarti e starei solo peggio:
continuerò a volerti lo stesso bene ma anzichè darlo a te lo dissiperò nel vuoto
come un contadino che getta semi nel campo.
Potrei chiedermi dove ho sbagliato?
Io ti solo voluto bene.
E allora mi sento bene e libera.....


Dopo questo potrei dire di aver scoperto una cosa importante stanotte 
mentre insonne pensavo a te.
Noi percepiamo il mondo con occhi del tutto personali 
ma i nostri occhi sono quello che hanno visto.
Se siamo circondati di persone che pensano solo ai soldi penseremo che tutto il mondo è così....
se pensiamo che il mondo sia un posto senza amore è perchè ne abbiamo ricevuto poco.
Perciò.....lo avremo vicino e non lo vedremo.


Posso dare amore a piene mani, ma chi non lo conosce lo capirà?
Dietro alle carezze ed agli abbracci vedrà solo contatto fisico?
Dietro ai ti amo vedrà solo menzogne....?

Potrà dirti ti amo quella persona, lo farà solo perchè tu te lo aspetti ?
come uno che ti vede usare monete da 50 centesimi e si mette le mani in tasca per fare altrettanto.
Però le monete hanno un valore...
tu il valore del mio amore l'hai capito?


Se la gente intorno a te ti dice che l'amore non esiste tu te ne convincerai e vivrai senza...
anche davanti all'amore sarai cieco...o riderai trovandolo ridicolo...
 

Credevo di darti molto di più oltre alle parole, molto di più di carezze ..
credevo sentissi e vedessi.
Sei stato 3 mesi con me e di me forse non hai capito niente.

L'ultima sera mi hai detto cose orribili, come se mi appiccicassi addosso la visione di altre persone vicine a te....
Ma tu davvero mi conosci, sai chi sono?


Io credevo lo sapessi....
credevo mi vedessi.

Il mio amore era vero....è vero.
Soprattutto stanotte....





mercoledì 21 marzo 2012

ONE SONG ONE TALE - ottavo episodio

ANOTHER DAY - Dream Theatre

Vivere un'altro giorno
arrampicandoci un po piu in alto
trovare un'altra ragione per restare
ceneri nelle tue mani
pietà nei tuoi occhi
se stai cercando un cielo silenzioso
non lo troverai qui
guarda altrove
non lo troverai qui
così muore un'altro giorno .....
Il freddo nelle sue parole
il messaggio nel suo silenzio
"poni la candela al vento"
la distanza della mia voce
non ti sta lasciando scelta
cosi se stai cercando tempo per scappare via
non lo troverai qui
guarda altrove
non lo troverai qui
allora prova un\'altro giorno  

fanno fotografie dei nostri sogni
corrono a nasconderli dietro le stelle
e ti dicono che forse quando é il momento giusto per te, le stelle cadranno
ma se le stelle non scenderanno
resiste il bisogno di aspettare ancora o buttarle via
meglio salvare il mistero
che arrendersi al segreto
se stai cercando un cielo silenzioso

non lo troverai qui
guarda altrove
non lo troverai qui  

prova a rimanere un'altro giorno 

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E' morta Whitney Houston.
Riesco a scriverne solo ora....mi ci è voluto molto tempo.
Potrei dire che ho cominciato a cantare da bambina dopo aver visto lei.....
Potrei dire che nel 2007 quando sono uscite le foto di lei disfatta dal crack ho sentito amaro veleno nello stomaco e ho capito che prima o poi sarebbe successo.....
Potrei dire che nel 2008 quando è venuta a Torino in Piazza Castello per le olimpiadi invernali avevo capito che mancava poco e che lei non avrebbe mai più riavuto il suo DONO indietro....


Sarebbero tutte cose vere.


Ma non è questo: è molto di più.
Era una donna immensa, che conteneva in se un dono DIVINO, ma era troppo fragile.
Era stata cresciuta nella Fede, aveva verso il mondo e la vita grandi speranze e grandi sogni e strada facendo ha conosciuto il mondo. 
Sulla pelle.
L'ambiente discografico - L'uomo sbagliato
Dipendenze e fragilità.

Ho visto da quando è morta ad oggi tutte le sue interviste e ho percepito alcune cose.
A proposito del suo matrimonio diceva:
"Ho promesso a Dio che sarebbe stato per sempre....ne sono davvero capace? Voi lo sareste?"
Quanto vale una promessa per alcuni di noi?
Vale una vita?
La piccola bravissima Whitney, baciata da Dio sulla fronte, una voce che allieta l'umanità ed una famiglia orgogliosa che ha cercato quanto più di tenerla nell'ovatta.
Incontra la persona sbagliata.
Ci si incaponisce...avrà cercato di convincere la famiglia ed il mondo che lui non era come lo dipingevano.
E poi LEI ha promesso: ha promesso davanti a quel Dio che le ha dato il DONO.
Non poteva fallire....
Si è consumata pur di non ammettere di aver sbagliato, di essere troppo fragile, di non essere perfetta come tutti la credevano?
Ci ha provato troppo Whitney...fino a consumarsi?
E poi il DONO le è stato tolto.


Quando hai un dono quel dono SEI TU.
E devi difenderlo, POICHE' TI E' STATO DATO.

C'è una LINEA che non si puo' varcare, quella della dignità personale.
Lo sono stata io e ho conosciuto donne che si sono annullate per una promessa,
donne colpevoli solo di avere troppo amore, troppa fede e troppa fragilità.
E vorrei non doverlo dire, ma è una linea che una volta varcata SVUOTA.
Toglie la voglia di vivere, di rimanere qui....
"....perchè se con tutto l'amore che avevo ho fallito allora cosa mi resta?"
E' questa la domanda che inizia a bruciare come il sale:
e da lì ogni  speranza diventa vana.
E vedi il mondo con occhi diversi.
Le ultime interviste vedevano una Whitney altalenante:
a tratti sicura di sè e con luce negli occhi, a tratti una virago quando intervistata da un giovanotto di bell'aspetto, a tratti una donna svuotata senza più vita nello sguardo.
Era così lontana da se stessa che andava a cercarsi ed indossava diverse maschere.
Non era in sè (qui tra noi) da tempo.
Camminava sulla terra ma era già morta.
Non credo di essere l'unica ad aver visto queste cose....

Mi chiedo solo se vogliamo davvero credere che una persona ABITUATA ALLE DROGHE prenderebbe del VALIUM e CALMANTI VARII ed IPNOINDUTTORI prima di infilarsi in una vasca piena d'acqua.
Vogliamo crederci?
Vogliamo fare finta come ha fatto lei?
Finta di non vedere che per amore si muore?
Finta di non vedere che il mondo fa schifo e certa gente pure?
Finta di non vedere che non ne vale la pena.....:
di perdere il proprio DONO - di annullare se stessi - di farsi vedere perfetti - di essere cio' che gli altri si aspettano o cio che la società vuole che noi siamo - di modellarci sui desideri altrui - di essere sempre bravi belli ed educati - rispettare tutti .....
e la lista potrebbe continuare.
Disubbidire A VOLTE salva la vita.
LA NOSTRA PELLE VALE PIU' DELLE REGOLE CHE CI VENGONO IMPOSTE


Stai con uno stronzo?
Mollalo e non tornare indietro
Ti fai di droghe?
Disintossicati
Il mondo ti vuole perfetta?
Fottitene
Gli altri si aspettano BIANCO?
Dai loro NERO

Vedo gente che parla di ribellione ma pochi che si ribellano davvero.
Non basta ribellarsi alla società e alle leggi
bisogna anche ribellarsi alle cose che CI CAMBIANO DENTRO.
Altrimenti siamo solo predicatori di vane parole come il sistema che combattiamo.
E anche se vuoi solo non arrivare a domani perchè domani sarà di nuovo come oggi, 
DEVI DEVI DEVI lottare e stringere i denti....
Dio solo sa dove ma DEVI TROVARE LA FORZA.

"Disubbidisco ogni volta che posso:
posso sembrare stronza ma sono libera.
TENGO STRETTO IL MIO DONO 
MI CONCEDO A POCHI
DO IL MEGLIO A CHI MERITA 
IL PEGGIO A CHI SE LO CERCA"

HO SCELTO QUESTA BIBBIA E LE SUE PAROLE


AMEN


Mancherai Whitney....capisco e mancherai.
Ma ora sei libera.
E sono felice per te.











venerdì 16 marzo 2012

40 ANNI IN ARRIVO SUL BINARIO 20x2

Eccoli.
I fatidici 40 : quelli che mettono paura a tanta gente.

IL PROSSIMO ANNO il 28 maggio 2012 saranno 40.
Mi risollevo or ora da una grande crisi:
la seconda nella mia vita.
La prima è stata a 20 anni, con la fine del mio primo grande amore,che mi ha spezzato il cuore e tolto la voglia di cibarmi e vivere, e la morte di mio nonno.
40....che numero!
E' la metà della vita e la meta.
Il bimbo nel corpo d'adulto.
Leggerezza e saggezza che si uniscono nella prima grande ricetta: IL SAPER VIVERE.

Io non li temo perchè penso che se i prossimi 40 saranno intensi come i primi, beh avrei materiale per scrivere un tomo alto un metro.
La mia prima parte della vita ha visto:
il successo
l'ascesa e la caduta
la rinascita dalle ceneri
amori tanti e grandissimi
amici preziosi
famiglia unita
....e ne parlavo l'altra sera con Stefania, mia compagna delle elementari, non so per voi, ma forse i 40 anni sono il primo traguardo : il primo segno di spunta che porta la dicitura "fin qui ci sono arrivato sano e salvo"

Arrivi davvero a dire, con coscienza 
MEGLIO UNA VITA BREVE MA INTENSA

Io davvero non vorrei una vita lunga qualora dovessi patire per compromesso problemi varii di salute, solitudini e inabilità.
Io sono stata fortunata:
ho cantato dischi e sono stata famosa
sto scrivendo un mio libro
insegno e sto passando agli altri i segreti appresi in 20 anni sulle scene
quindi ora cosa mi manca?
Cosa potrei desiderare di più?
Se un giorno dovessi mai trovare LUI, il mio cuore gemello e fare un figlio mi basterebbe sapere mio figlio grande forte ed al sicuro e poi me ne potrei tranquillamente andare.
Senza rimpianto, col sorriso:
ME NE ANDREI AL MOMENTO PIU' ALTO, PRIMA DEL DECLINO.

Perchè sarà strano a dirsi a soli "quasi" 40 anni, ma ho vissuto "VELOCE".
A volte mi sento mille anni addosso
ed è come se avessi vissuto 100 vite diverse
ho avuto la fortuna di vedere cose pazzesche
ho avuto la prova che c'è più di questo e che c'è qualcosa dopo
ho perso persone a me vicinissime e parlo ancora con loro
so che ci sono e che mi sentono e a volte.....rispondono con i segni.
Ed ho visto/detto/fatto così tanto che a volte sono un po' stanca.
Ma una cosa l'ho capita:
che non sono qui solo per me stessa.
Non sono un essere capace di provare gioia pensando solo a come soddisfare un qualunque mio desiderio o perseguendo solo il mio piacere.
Io sono qui e lo sono sempre stata per gli altri:
dal momento che mi hanno messo qui, io so di essere qui e di esserci stata
per i miei genitori
per chi incontrero' e per chi ho già incontrato
per chi amero' e per chi ho già amato
per chi ho trovato e per chi già ho perso

Esistere solo per me stessa e per il perseguimento del mio stesso piacere non mi è mai parso interessante.
Anche se ad essere fatta così ci rimedi solo tanti schiaffi :
chi ha bisogno dell'altro rimarrà sempre deluso
e sempre gli altri ti deluderanno poichè nessuno è perfetto.
Possiamo, tutti noi, essere solo umani:
ma per quelle poche belle persone che ho incontrato ed incontrero' posso ben dire e gridare:
VALETE IL VIAGGIO :)

A voi dedico i miei primi 40 ANNI.

Siate felici.

giovedì 15 marzo 2012

ONE SONG ONE TALE : settimo episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno giovedì 2 giugno 2011 alle ore 14.04

I DON'T WANNA MISS A THING - AEROSMITH


Potrei rimanere sveglio solo per sentirti respirare
vederti sorridere mentre dormi
Mentre sei lontana a sognante
Potrei trascorrere la mia vita in questa dolce resa
Potrei rimanere perso in questo momento per sempre
Ogni attimo trascorso con te
E' un attimo che serbo caro
Non voglio chiudere gli occhi
Non mi voglio addormentare
Perche mi mancheresti, baby
E non mi voglio perdere niente
Perche persino quando ti sogno
II sogno piu bello non basterebbe
Mi mancheresti ancora, baby
E non mi voglio perdere niente
Steso vicino a te
Mentre sento il battere del tuo cuore
E mi chiedo cosa staI sognando
Mi chiedo se è me che vedi
Poi ti bacio gli occhi a ringrazio Dio che siamo insieme
voglio stare con te
In quest'attimo per sempre, per sempre
Non voglio chiudere gli occhi
Non mi voglio addormentare
Perche mi mancheresti, baby
E non mi voglio perdere niente
Non mi voglio perdere neanche un sorriso
Non mi voglio perdere neanche un bacio
voglio stare con te
Qui con te, cosi
Ti voglio tenere stretta
Sentire il tuo cuore vicino al mio
E rimanere qui in questo momento
Per sempre

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Poche persone amano davvero secondo me.
Anzi mi correggo: poche persone hanno mai amato davvero.

Ci si nasce con un sogno dentro e se nasci con un sogno dentro lo porti nelle cose,
lo metti nelle persone, negli attimi, nei paesaggi:
i tuoi occhi sono IL SOGNO.
E la magia è il colore con cui dipingi tutto.
In pratica sei un pittore.....
Modelli la realtà, lla correggi persino a volte:
perchè in bianco e nero non ti piace...lo ammetti a te stesso.
Un amico sere fa' mi ha detto:
dopo tutto quello che hai passato, quando troverai la persona giusta,
sarete inseparabili e sarà per sempre come Lilly e il Vagabondo.
In un momento in cui avevo finito "i colori" spaventatissima ho detto:
"No un altro vagabondo no!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
ma ora che mi sono toccata bene in fondo alle tasche ed ho trovato
delle piccole matite colorate  ho capito cosa volevi dire.
E ci ho pensato in questi giorni Mirko, ci ho pensato bene.
Io amo come in questa canzone:
quando amo sono un pittore folle...coloro tutto a colori shocking.
Per ogni pennellata una emozione deflagrante nel cuore
e ho capito a quel punto che, essendo io così, ho solo due scelte.
O trovo un pittore come me
O sono fregata
Perchè se trovo l'altro pittore sarà come Lilly e il Vagabondo di cui parlavi tu.....
sennò è questo paio di occhiali con le lenti DA SOGNO che mi mette in pericolo.
Tu dipingi d'amore la tua relazione, ma alla fine stai facendo body painting:
un bel giorno l'altro si va a fare una doccia perchè si vede tutto sporco
e tu resti come una imbecille a bocca aperta con la tavolozza dei colori in mano.

Poi riflettendoci ho capito che l'errore è "cercare" con gli occhiali DA SOGNO sul naso.
E' all'inverso della miopia:
il miope mette gli occhiali per vedere meglio,
io li devo togliere un attimo quando si avvicina qualcuno,
salvo poi ri-inforcarli dopo quando sarò certa che una volta messi
vedrò che ne ha un paio anche lui sul naso :)

Ieri vedevo il film THE SECRET
e ho compreso che ho un desiderio,
e Manuel come sempre puntuale ha postato il video di questa canzone
(he he he he) ed il desiderio è nel suo testo.
Voglio essere amata così perchè io amo così:
piuttosto sola, che amata a metà.
Ci sarà da attendere....pazienza.
Ma dopo tanta attesa, quando ci troveremo,
ce ne andremo a spasso mano nella mano,
naso all'insù, con i nostri occhiali poggiati sul naso.
Il corpo dipinto e, camminando verso l'orizzonte,
ad un certo punto diventeremo il paesaggio.

Biona giornata e.......SOGNI D'ORO ;)




 

ONE SONG ONE TALE : sesto episodio

(TRATTO DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno mercoledì 1 giugno 2011 alle ore 1.02

WONDERFUL LIFE - BLACK


Eccomi di nuovo al mare
la luce del sole riempie i miei capelli
e i sogni sono appesi all'aria
e ho bisogno di un amico
che mi renda felice
invece che stare qui tutta sola
guardami mentre sono qui da sola di nuovo
proprio alla luce del sole
non ho bisogno di ridere e urlare
è una vita meravigliosa
non ho bisogno di correre e nascondermi
è una vita meravigliosa
i gabbiani volano nel cielo
e con i miei occhi blu
sai che sembra ingiusto
c'è magia ovunque
guardami mentre sono qui da sola di nuovo
proprio alla luce del sole
non ho bisogno di ridere e urlare
è una vita meravigliosa
non ho bisogno di correre e nascondermi
è una vita meravigliosa
non ho bisogno di correre e nascondermi
è una vita meravigliosa
non ho bisogno di ridere e urlare
è una vita meravigliosa
è una vita meravigliosa,
non ho bisogno...
è una vita meravigliosa
 
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Dal 9 all'11 Giugno sarò al mare...da sola.

Qualche libro in valigia e il pc in spalla e via.
Alla fine poi non sei solo per davvero...le cose accadute , le persone "vengono via" con te.
Se avessero un posto sarebbe una scatola in valigia che contiene un varco temporale.
Enorme e piccolissima: la apri con un pensiero e ne esce quello che vuoi.
E' più profonda della borsa di Mary Poppins....fior fior di scienziati ne studiano il paradosso.
Si cerca di viaggiare nel tempo...ma il vero viaggio inizia con la formulazione di un pensiero.
...mi è stato detto che vado troppo veloce.
...mi è stato detto che devo rallentare.
Lo sto già facendo, lo farò ancora.
C'è il nastro della mia vita che si riavvolge e mi riporta indietro nel tempo.
Stiamo tornando al 1999 ed è davvero curioso che io parli di Mary Poppins:
con questo dvd si è segnata la fine di una storia di 9 anni con Andrea.
Sto ripensando molto a lui di recente.
Non che tornerei indietro CON LUI, ma tornerei indietro A LUI.
Prima di Andrea c'è stato un lungo periodo di solitudine e ritiro dal mondo:
in un certo senso avevo formulato lo stesso tipo di affermazione dentro di me che ho formulato di recente:
"questo mondo superficiale e quello che mi offre non mi interessa più...basta"
Così all'epoca mi sono chiusa in casa.

Ed è vero quando si dice che l'amore ti trova ovunque.
Andrea mi ha trovato nel 1999 attraverso lo schermo di un pc.
E pensare che allora il PC ce l'avevano in pochi e di chat ce n'erano 3 in tutta Italia ;)
Pazzesco.
Quando si dice era destino.
Ed è lì...a riprendermi quel destino che sto andando.
A rimettere insieme dettagli a riaprire libri e pagine scritte:
ad andarmi a cercare, perchè dopo la fine della storia con Andrea qualcosa "went wrong" e devo capire cosa.
Devo ritrovare la me stessa che ero e ricongiungerla alla me stessa che sono.
Sogno moltissime volte Andrea e Luca: continuamente.
Capo e Coda.
E' come una caccia al tesoro che riporta al punto di partenza:
come un cerchio.
Non l'avessi sempre saputo che era così:
moto circolare. perpetuo.
Punto......a CAPO.

L'estate prima della fine della storia con Andrea l'ho trascorsa a Noli:
indovinate dove sarò dal 9 all'11 giugno? 


ONE SONG ONE TALE : quinto episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno venerdì 13 maggio 2011 alle ore 21.15

GARY GO - OPEN ARMS


Cos’è successo alla verità
smarritasi senza lasciar traccia
cos’è successo allo specchio
che mi ha mostrato un volto felice
cos’è successo a quando ancora si chiedeva “scusa”
sai che non è mai troppo tardi
cos’è successo alle belle cose in arrivo
che arrivano a chi le aspetta
cos’è successo a questa città
non è come era prima
cos’è successo a te
cos’è successo a me
devo guardare me stesso negli occhi
e dire che andrà tutto bene
forse niente andrà bene per tutto il tempo
ma devo afferrare queste possibilità dove esse sono
andrà tutto bene
devo vedere le cose per ciò che esse sono al momento
sono perso senza un luogo adatto per iniziare
mi adatterò pian piano al sole
cos’è successo alla lista
delle cose che avrei voluto essere
cos’è successo a te
cos’è successo a me
devo guardare me stesso negli occhi
e dire che andrà tutto bene
forse niente andrà bene per tutto il tempo
ma devo afferrare queste possibilità dove esse sono
andrà tutto bene
devo vedere le cose per ciò che esse sono al momento
si, le parole sono la linea di giunzione
sono pronto a ricevere
io sono l’oceano, tu sei la corrente
sono pronto a riceverE
è come se avesse le braccia aperte
pronto per, pronto per ricevere
 
__________________________________________________________________________


Fuori piove.
La pioggia lava via quella sensazione di irrisolto....
quella sensazione di "avevo qualcosa da fare...ma non ricordo cosa".
Ah si...è vero:
avevo te da cercare, ma sai, per una volta ti ho messo via e ti ho nascosto ai mei stessi occhi.
Non ho tempo: non ho più tempo.
Quanto ne ho dato, quanto lavoro ...malpagato.
Se devi essere "un lavoro" non so....chiamami fagnana ma non ne ho più voglia.
Sono qui, lo sai, lo hai sempre saputo e non fingere con me ti conosco:
Ferma, immobile: ma A BRACCIA APERTE.
Così ti aspetterò.

 
TEMPO:
Senza metterti PRIMA di me, senza URGENZA.
Sarai QUANDO non ci credo più.
PRIMA che sia troppo tardi
DOPO l'inferno che ti ha preceduto.
 
LUOGO:
Mi capiterai TRA CAPO E COLLO, sarai DOVE NON GUARDO:
sarai DOVE non c'è sforzo e non c'è fatica.
Vivrai nei miei pensieri più ALTI.
Non mi farai mai scendere in BASSO per starti accanto.
 
C'E' TEMPO E LUOGO PER OGNI COSA sotto il cielo:
Sarai una sensazione quieta non un cataclisma.
Sarai a costo zero...zero fatica.
Tu farai per me...tu mi cercherai.
Sono dove non guardi, dove non credi.

Corrimi incontro a BRACCIA APERTE.


ONE SONG ONE TALE : quarto episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno sabato 7 maggio 2011 alle ore 17.34

MUSE NEUTRON STAR COLLISION (LOVE IS FOREVER)

Ero alla ricerca di te ma tu eri in missione
Alla fine i nostri cuori si sono combinati come una stella di neutroni in collisione
a me non è rimasto nulla da perdere
e tu ti sei presa il tempo per scegliere
Ci siamo parlati e senza nessuna traccia di paura ci siamo detti che …
il nostro amore sarebbe durato per sempre
E se moriamo, Noi moriamo insieme
E bugie,io non ne ho mai dette
Perchè sapevo che il nostro amore sarebbe stato per sempre.
Il mondo è a pezzi, le nostre aure non riescono a brillare
Tu hai provato a fare la differenza ma nessuno vuole ascoltare.
Addio ai predicatori, falsi e orgogliosi
Le loro dottrine saranno come nuvole poi si dissiperanno come fiocchi di neve in un oceano
L’amore è per sempre
E noi moriremo, noi moriremo insieme
E bugie, io non ne ho mai dette
Perchè il nostro amore potrebbe essere per sempre
Ora non mi è rimasto niente da perdere
Prenditi il tuo tempo per scegliere
Ora posso dirti senza una traccia di paura che il mio amore sarà per sempre
e noi moriremo, moriremo insieme
Bugie, io non ne dirò mai
Perchè il nostro amore sarà per sempre

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LA RICERCA DEL PRINCIPE AZZURRO
 
Ti ho sempre cercato.
Ti cercavo in fondo agli occhi dei "falsi principi" e quando non ti trovavo mettevo dentro di loro una foto di te.
Ma loro non volevano mai somigliarti.
Prendevano quella foto e la strappavano davanti ai mei occhi.
Ma non temere ho avuto cura di lei:
l'ho sempre ripresa da dentro le anime dei tuoi falsi sosia quella tua foto, prima di andare via.
Non l'ho mai lasciata dentro uno di loro.
Ora la serbo in me.
Ogni tanto la prendo dal mio cuore, dove esssa è custodita gelosamente,e la guardo.
Sono passati anni, e sono così stanca.
Mi chiedo dove tu sia: perchè io ti sento....
ma il segnale arriva a volte troppo da lontano.

A volte vorrei smettere di ascoltarlo: mi troveresti se smettessi di farlo?
Avevo scritto di te già nel mio diario dei 15 anni.
Dicevo che avresti avuto i miei colori ed il mio sguardo e che un giorno avrei aperto una scatola e tu saresti stato lì....
un po' impolverato forse dopo anni di attesa....
Il meglio che posso fare io ora è lasciarti dove sei:
dentro di me.
Aspetterò io adesso: che tu venga a reclamarmi.

Sono agli oggetti smarriti, ma ancora per poco.



ONE SONG ONE TALE: terzo episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno venerdì 29 aprile 2011 alle ore 13.33

ACE OF BASE - THE SIGN


Ho una nuova vita
tu mi riconosceresti a malapena e ne sono orgogliosa
Come potrei mai piacere a qualcuno?
Guarda te stesso....
perchè mai dovrei darti fastidio
dal momento che non sei la persona giusta per me
Ehi...non ti sembra abbastanza?

Io ho visto i SEGNI e ho aperto gli occhi
perchè la vita ci chiede di fare cose
anche se spesso non capiamo
Io ho visto i SEGNI e ho aperto gli occhi
Tu devi farlo perchè nessun altro può
riportarti in alto al luogo a cui tu appartieni
ma tu a che luogo appartieni?

Io alla luce della luna per così tanti anni
Mi chiedo chi tu sia...
come ha potuto una persona come te darmi gioia?
Sotto la pallida luna
dove io invece vedevo stelle
Ehi...non ti sembra abbastanza?

Io ho visto i SEGNI e ho aperto gli occhi
Sono felice ora senza di te
ora che ti ho lasciato.
 
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E' la storia di un libro, un libro che ha trovato me.
E' una favola: la storia di un popolo che in piena era tecnologica, ancora viveva di visioni e misticismo e vedeva la vita attraverso i segni.
Un popolo che in origine apparteneva ad un solo luogo, preso e gettato sulla terra a casaccio come semi in un campo: oggi uno era in alto l'altro in basso, uno era ateo l'altro religioso, uno era bianco l'altro nero, uno era giovane l'altro vecchio ...
ma una cosa in comune l'avevano tutti.
Tutti leggevano i SEGNI.
Tutti lasciavano il timone a UNA VOCE dentro di se, ad un istinto atavico che tanta tecnologia con tutto il frastuono del mondo non poteva spegnere: e quell'istinto, quel "Dio interiore" li guidava come un FARO.
Nei momenti più difficili, momenti in cui davvero ti sentivi perso, proprio in quel momento quell'istinto partoriva immagini e segni.
Anche se non volevi erano così evidenti: una telefonata, un sogno, un pensiero che non esce dalla tua testa, una frase perentoria: VAI, FAI, CHIAMA......
Non falliva mai, saperva portarti in capo al mondo se IN CAPO AL MONDO era il tuo posto.
Ti risistemava sempre nel tuo luogo, come un ALFIERE SUGLI SCACCHI.
Grazie a quei segni tutti quei piccoli semi sparsi, piano piano si erano ritrovati e raccolti tutti in un luogo: parlavano una sola lingua adesso incomprensibile ai più, incomprensibile a quelli che non vedono la magia nelle cose.
Erano tutti legati, tutti UNO.
Quello che UNO di loro sentiva....sentivano tutti.
Se UNO di loro soffriva, quel giorno nella vita delgi altri qualcosa non era "a posto".
Si sentivano, come un unico corpo sente il dolore in una sua parte.
Nella vita di ognuno di loro eventi così eccezionali e INCONFUTABILI:
premonizioni, accadimenti incredibili...cose che a raccontarle non ci si oserebbe.
Eppure qualcuno era nella vita dell'altro anche solo per testimoniare:
testimoniare che c'è più di quanto è visibile agli occhi.
Che la vita contiene più magia di quanta il cuore ne possa sopportare:
e quando il cuore sente quella magia sa di non essere solo...
e di non essere soltanto un PICCOLO SEME.


Dovreste leggerlo questo libro, dovreste sapere se siete un seme:
solo così prenderete il vostro posto nel CAMPO e comincerete a fiorire.


ONE SONG ONE TALE: secondo episodio

(TRATTA DAL VECCHIO BLOG)
pubblicata da Vivian B Da-Blitz il giorno venerdì 22 aprile 2011 alle ore 23.28

ADELE ROLLING IN THE DEEP

C’è un fuoco che inizia nel mio cuore
Raggiunge un livello febbrile portandomi fuori dal buio.
Finalmente posso vederti chiaramente per quello che sei
Vai e vendermi e lascerò la tua nave lì,
partendo mi porterò via pezzi di te.
Non sottovalutare le cose che farò.
Le cicatrici del tuo amore mi ricordano di noi
E mi fanno pensare che abbiamo avuto quasi tutto
Le cicatrici del tuo amore mi lasciano senza respiro
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati.
Amore non ho nessuna storia da raccontare
Ma ne ho sentita una su di te....
Ti farò andare in fiamme il cervello
quando penserai a me nel profondo della tua disperazione
ti ci farai addirittura una casa là....
Ti ricordi della casa che abbiamo condiviso?
Le cicatrici del tuo amore mi ricordano di noi
e mi fanno pensare che abbiamo avuto quasi tutto
Le cicatrici del tuo amore mi lasciano senza respiro
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati.

Butta la tua anima
Conta le tue benedizioni per trovare cosa stai cercando
Trasforma il mio dolore in oro prezioso
Mi hai pagato in natura ora raccogli ciò che hai seminato
Potevamo avere tutto
Potevamo avere tutto
Tutto, tutto,
Potevamo avere tutto
Avevi il mio cuore e la mia anima
Te li sei giocati

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ore 22.30 di ritorno da Asti

V. sale in auto, come da rituale programma il TOM TOM, destinazione: BASE.
Il tom tom la tua CASA la chiama BASE.
Stasera che sto bene, bene davvero e quindi viaggio ad una certa "altezza"
oserei dire che la CASA potrebbe essere = a :  BASExALTEZZA....e tutto comincerebbe a "QUADRARE".
(Questa è sottile, solo alcuni capiranno, ma che vi devo dire, una birra media fa miracoli alle volte)
V. accende il lettore CD: i brani di Tina Turner...
La mente viaggia e tira le somme di una giornata:
una telefonata a Valeria che ha chiamato mentre si parlava di lavoro e a cui non ho potuto rispondere....
"Si tata, va meglio molto meglio...(e stavolta è vero)"
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Via col RESOCONTO:
ha chiamato Filomena, dopo 3 anni....il cerchio si chiude.
Ci siamo lasciate prima che la mia vita andasse a rotoli, vuol dire che se Dio vuole sta finendo....vuol dire che E' FINITA qualunque cosa fosse.
Cantato tutto il pomeriggio...
Visto un dolce essere di un mese, appena nato...
Concluso un buon accordo di lavoro...
Grande giornata: e come poteva essere diversamente : è il 22 aprile....vero sorella?
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Tornando, ascoltavo TYPICAL MALE di Tina Turner.
Che tiro...che bella canzone: me la sono urlata a squarciagola: tanto in autostrada chi ti vede?
In città ai semafori mi contengo, ma qui...solo la notte ed io.
E allora in questi momenti, quelli in cui con la musica ancora "VA TUTTO A POSTO" 
ti ricordi un po' meglio chi sei.
E stai bene: dovrebbe essere sempre così....nella perfezione di una canzone.
In certi momenti sto davvero così bene che non c'è bisogno di niente e nessuno:
perchè quando c'è qualcuno, diciamocelo, una parte di noi va in "SORDINA".
Non che lo si faccia coscientemente, ma lo facciamo tutti....
Nessuno...NESSUNO rimane se stesso in toto:
ci saranno sempre cose che non farai o che eviterai perchè SI E' IN DUE.
Venire fino ad Asti per 2 ore di cena-lavoro... boh, avrei fatto accordi telefonici o via mail.
E invece no.
Son venuta e ho fatto bene.
Quello che mi ripropongo...anche se so che non sarà mantenuto, è di non rinuciare mai più a nulla.. per niente e nessuno.
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Abbiamo una sola vita e alla fine possiamo contare solo su noi stessi.
Brindo alla vita....la mia:
QUELLA TUTTA NUOVA CHE STA RICOMINCIANDO.
Da stasera.