sabato 10 novembre 2012

SOGNATORI....BRUTTA RAZZA?

Ieri è stato un giorno difficile.
Sono riemerse cose del lontano passato che avevo rimosso.
Sono tornate a galla come un fiume in piena e mi hanno travolto.
Ed insieme ad essa tante-toppe considerazioni....
su di me.su quello che sono e come sono.
Quella che non sa dire di no.
O che forse l'ha detto ed un giorno dopo averlo gridato troppe volte, capendo di non essere ascoltata, ha smesso di dirlo.
Una cosa...seppellita...in fondo all'anima...quasi dimenticata.
Un trauma che non auguro a nessuno.
Ma che capita....troppo spesso.
E da qui prendo spunto.

Quante persone ci sono ancora come me?
L'umanità è spaccata in due:
chi SENTE e chi è SPENTO.
Io non potrò mai davvero capire chi non è come me, per quanto ci provi.
Non siamo tutti uguali: e quelli come me sono una MINORANZA.
Spesso diventano vittime di chi è diverso.
Perchè non so dire di no?
Perchè sono rimasta bambina dentro, nella mia sensibilità....
nonostante i tradimenti, la violenza fisica e morale.
Nonostante io viva la mia vita da donna adulta e responsabile che lavora e si mantiene con la musica.

Dispiace capire che nonostante tutto il male io sono ancora troppo sensibile.
Non è bastato vivere l'inferno per trasformarmi.
Io sono così: io ci credo, sempre....
Offro aiuto a chi decide di raccontarsi e raccontare le proprie sofferenze, 
apro le braccia ed il mio cuore sente il dolore negli altri.
Lo sento e lo comprendo perchè l'ho provato.
E quando incontro chi ha sofferto come me mi fido.
Dovrei sempre ricordare che alcune persone dopo aver sofferto sono cambiate.
La sofferenza in alcuni genera cattiveria.
O semplicemente alcuni dopo aver sofferto non sapendo dove mettere quel dolore lo TRAVASANO sugli altri.
Proprio su quelli che li amano e stanno loro vicino.
Alcuni nella sofferenza hanno perduto se stessi e con certe persone nulla si puo' fare: se li ascolterai se li accoglierai tra le braccia, faranno come uno SCORPIONE VELENOSO.
Succhieranno, piangeranno, si ripuliranno le viscere con e grazie a te e poi ti divoreranno, colpiranno, feriranno...a morte.
E si che mi è stato insegnato che l'amore puo' tutto.
Non è vero.  
L'amore non basta a sanare le ferite delle anime perdute.
Perse nel loro dolore, nel loro incubo.
Le persone che hanno perso se stesse confonderanno anche te.
E quando se ne saranno andate sarai tu ad essere solo, secco ed arido.
Ecco perchè devo ricominciare a dire NO.
No grazie: non sono qui per ascoltarti e salvarti ed aiutarti.
Nessuno salva qualcun altro.
Ognuno di noi si salva da solo.
Ed io scelgo di salvare me stessa.
Io non ho MAI permesso all'inferno che mi è capitato di spegnere il mio cuore e renderlo arido o di trasformarmi in qualcuno che non crede all'amore.
Posso soltanto dire no...e lo farò.
Non voglio trasformarmi in un essere senza cuore che pugnala il prossimo.
Io non sono così: una parte di me non vive qui nel mondo.
E qualcora voi lo aveste dimenticato,noi non siamo solo cellule carne e sangue: il nostro tempo e la nostra epoca basata solo sull'esteriorità ci ha convinto di essere solo corpi.
Ma noi siamo molto più di questo.
Noi siamo anime immortali capaci di volare e sognare ed amare.
Chi si è dimenticato di questo va allontanato come un lebbroso, non accolto.
Io non permetterò alle sofferenze che ho passato di trasformarmi.
Posso solo accudire e proteggere la bambina dentro di me che canta e balla e sogna.
Senza di lei non canterei come faccio.
Da quando in quà è diventato sbagliato offrire amore?
Da quando è diventata un arma a doppio taglio?

Dovrei perdonare forse quel bastardo che nel 1992 non ha sentito il NO?
No.
Io non ti perdonerò: non perdonerò nè te ne quelli dopo di te.
In un mondo così chi pugnala un animo sensibile è un maledetto.

La mattina mi alzo e mi dico che mi amo....tutti i giorni.
Proteggerò la mia anima e le impedirò di confondersi.
Le insegnerò a riconoscere gli sciacalli.
Le impedirò di cambiare e diventare cenere.
Ho un cuore immenso che è il segreto della mia voce.
Un giorno qualcuno mi ha detto "....tu canti per Dio...."
beh non sono credente, ma in un mondo come quello che vedo,
mi basta sapere che tutto il male non mi ha ancora ucciso ed allora forse è vero che quelli come me sono speciali....
e qualcuno da lassù sorride guardandoci.

Il mio cuore batte e batterà forte.
In attesa di chi saprà finalmente apprezzarlo e non si farà PUGNALE.





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